O.BAGALADI – SCALEA 3-1

domenica 14 dicembre 2008

O.BAGALADI: Tiziano 6, Di Lorenzo 6,5, Scappatura 6,5, Falduto 7, Bonanno 6,5, Nicolazzo 6,5, Delfino 7(42’st Russo F.), Aquilino 8, Corona 7,5(40’st Attinà), Di Maggio 6,5, Laurendi 6,5. In panchina: Fortugno, Russo N., De Pasquale, Falcomatà, Catalano. All. Campolo

SCALEA: Maritato 5,5, Ferraro 6, Viterbo 5,5, Colacino 6 (28’st Franco), Cataldo 6, Calisto sv (5’pt Calabria 6), Serra 6, Reda 5,5, Longo Fabio 6,5, Scoppetta 6 (18’st Forte), Fazzolari 5,5. In panchina: Longo F.sco, Perfetti, Lioi, Latorre. All. Perrone.

Arbitro: Murgeri di Crotone; Ceraso e Lumastro di Crotone.

Marcatori: 9’ pt e 39’st Corona, 35’pt Falduto, 29’st Franco (SC)

NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti Aquilino e Corona (OB), Maritato, Serra e Longo Fabio (SC).

di FEDERICO CURATOLA

BAGALADI. L’Omega vince e rosicchia due punti alla capolista ad una giornata dal giro di boa. Batte uno Scalea volitivo ma poco incisivo che soprattutto nel primo tempo ha giocato a viso aperto contro la compagine di mister Sergio Campolo.
Esordio, anzi ritorno tra le fila rossoverdi, dei nuovi acquisti Bonanno e Tiziano. Partita che si mette subito bene per il Bagaladi che già al 9’ si porta in vantaggio. L’agile Delfino, operante sulla sinistra, mette in mezzo un traversone che Di Maggio allunga per il compagno di reparto Corona che da buona posizione trafigge Maritato.
La reazione dello Scalea non si fa attendere è al 12’ una punizione dal limite di Longo si stampa sulla traversa. Brivido nuovamente al 20’ quando ancora Longo incorna di testa su cross di Colacino, ma Tiziano si fa trovare pronto e respinge. L’Omega Bagaladi che è sembrata spegnersi un po’ dopo il vantaggio ritorna a brillare al 35’ quando su angolo di Di Maggio Laurendi colpisce di testa una palla che sbatte sulla faccia frontale della traversa e ritorna in campo, irrompe capitan Falduto e deposita in rete per il raddoppio.
Il goal galvanizza la squadra di casa e taglia le gambe agli ospiti. Gli uomini di Campolo si affidano alle veloci trame di gioco intelaiate da Aquilino, ottimo in cabina di regia, Di Maggio e Delfino, e lo Scalea si limita a contenere.
Nella ripresa è ancora l’Omega a fare la partita. Al 19’ episodio thriller: Delfino in azione personale supera due difensori, scarta il portiere e calcia a rete. La palla entra e s’impiglia nella rete. Il guardalinee segnala il goal e Delfino esulta, ma l’arbitro inspiegabilmente annulla sostenendo che la palla è entrata dall’esterno della rete. Decisione quanto mai assurda. Questo episodio disorienta l’Omega che lascia un po’ di campo agli ospiti nei minuti successivi.
I cosentini prendono coraggio, Perrone inserisce un’alta punta, Franco, che pochi secondi dopo il suo ingresso al 29’ accorcia le distanze con un secco diagonale. Al 33’ lo Scalea reclama poi per un presunto mani in area dell’Omega. Al 39’ però ancora Corona, lanciato ottimamente da Aquilino, batte Maritato in uscita e mette il sigillo al match.

Pubblicato da Federico Curatola  

1 commenti:

ciao federico sono d'accordo con te con le pagelle.AQUILINO è rinato. cmq siamo a meno 4 crediamoci

Anonimo ha detto...
15 dicembre 2008 alle ore 00:14  

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