Omega Bagaladi - C.Vaticano 4-0. In classifica non cambia nulla

domenica 18 gennaio 2009

O.BAGALADI: Tiziano sv, Di Lorenzo 6,5, Scappatura 6,5, Falduto 6,5, Pipitò 6 (24’st Candito sv), Nicolazzo 7, Bonanno 6 (10’st Russo N. 6), Laurendi 7, Catalano 7, Di Maggio 8 (7’st Ficara 6,5), Delfino 6,5. In panchina: Fortugno, De Pasquale Attinà, Fusso F. All. Sergio Campolo.

C. VATICANO: Furfaro 4,5, Laface 5 (1’st Rizzo 5), Mondello 6,5, Di Costa 5, Marcianò 5, Calarco 5,5, Macrillò 5,5, Ascone 6, Perciamontani 5 (1’st Pannìa 5), Ferla 6, Pugliese 5. In panchina: Giuliano, Pedazzo, Cirillo. All. Francesco Schiariti.

Arbitro: sig Nocella di Paola 6,5 (Maiorano e Vommaro di Paola)

MARCATORI: 9’pt, 33pt’ e 6’st Di Maggio, 16’pt Catalano.

NOTE: Spettatori 200 circa, ammonito Pipitò (OB), recupero 1’ e 2’.

di FEDERICO CURATOLA

BAGALADI. L’Omega a valanga sul Capo Vaticano raggiunge quota 37 in classifica e la quinta vittoria consecutiva in campionato (sesta se contiamo la semifinale di Coppa disputata durante le fesività natalizie sempre contro il Capo Vaticano). Vittorio Di Maggio sempre più trascinatore della squadra e idolo dei tifosi rossoverdi. Oggi ha dimostrato di essere un giocatore eclettico sfoggiando classe, rapidità, furtività e fiuto del goal. Tre reti che lo fanno allungare sugli inseguitori in classifica marcatori dove è sempre più solo al comando. L’Omega non sbaglia praticamente nulla, il Capo Vaticano praticamente tutto. Pronti via e la gara diventa subito di marca rossoverde. Al 6’ Delfino spara alto dopo essere stato servito ottimamente al centro da Di Maggio. All’8’ una punizione ospite calciata da Mondello disegna una strana parabola con la palla che batte sulla faccia superiore della traversa di Tiziano. Un minuto dopo l’Omega sblocca il risultato: fallo laterale in attacco di Delfino che mette la palla in area, Catalano di nuca prolunga al centro dove Di Maggio stacca di testa ed insacca sotto l’incrocio. Passa un minuto ed il fantasista restituisce il favore a Catalano servendogli un buon pallone ma Furfaro è attento e mette in angolo il tiro del numero nove. E’ un assedio. Sull’angolo seguente battuto da Di Maggio, Nicolazzo schiaccia di testa, Furfaro smanaccia come può ma lo fa sulla testa di Catalano il cui tocco di testa viene salvato sulla linea da Ferla. Al 16’ arriva il raddoppio. Ennesimo angolo per Di Maggio che pennella sulla testa di Catalano che comodamente appostato sul secondo palo insacca in solitudine. Primo goal in rossoverde per Catalano. I due si trovano alla perfezione ed al 33’ confezionano il terzo goal. Catalano in fuga verso la porta si allarga superando il portiere ospite, mette al centro la sfera dove Di Maggio, a porta sguarnita, appoggia di petto in rete.

La partita di fatto finisce qui, ma nella ripresa c’è tempo per la quarta segnatura, terza personale di Di Maggio. Punizione da 35 metri, traiettoria arcuata che beffa Furfaro e s’insacca alla base del palo. Standing ovation per Di Maggio che viene sostituito un minuto più tardi da Ficara. Tre goal e un assist per lui. L’Omega Bagaladi continua a vincere e sognare, sempre più nel segno di Vittorio Di Maggio.

Pubblicato da Federico Curatola  

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